qualche accorgimento

Per chiudere, alcuni accorgimenti da prendere in considerazione, in presenza di sale casalinghe inidonee allo studio perché troppo sonore:

  • tappeti, in particolare sotto al pianoforte
  • tendaggi e divani
  • elementi d'arredo

Sarà poi ottima cosa non lasciare gli angoli della stanza vuoti, essendo risuonatori ideali. In particolare, con pavimenti in marmo, la collocazione di un tappeto sotto allo strumento appare indispensabile, anche perché avremmo come primissime riflessioni, le onde provenienti da sotto il pianoforte (a coda) che andrebbero a mischiarsi con quelle provenienti dalla parte interna superiore, con formazione di contro fasi ecc… Studiare a lungo con il coperchio del coda aperto, soprattutto in piccoli ambienti è in genere vivamente sconsigliato, sempre per il motivo della saturazione operata dalla onde, che andrebbero ad invadere immediatamente la superficie a disposizione. E’ molto importante abbinare alla metratura dell’ambiente uno strumento di giuste dimensioni. Inutile infilare un ¾ coda in 8 mq! Qui sotto, una tabella relativa alla porosità di alcuni materiali per rivestimenti e pavimenti. Notare il dato del marmo…acusticamente equiparabile al vetro…

 

Qui troviamo invece una tabella relativa ad alcuni materiali per rivestimenti, pavimenti ed arredi. Nella prima colonna (coefficiente di assorbimento per bande d’ottava) sono indicate le frequenze (bassi da 63 Hz. fino agli acuti a 8000 Hz.) su cui opera un materiale (elenco a sinistra). Questo rende l’idea dell’efficacia o meno dei materiali di casa.

 

Stefano Rogledi